mercoledì 13 febbraio 2019

La GdF sequestra beni per oltre 180mila euro




Apprendiamo oggi da alcuni organi di stampa che la Guardia di Finanza di Tarquinia ha eseguito dei sequestri di beni per oltre 180mila euro nei confronti di persone i cui nomi non sono stati resi noti che, pare, il condizionale è d’obbligo, si siano appropriati di denaro appartenente alle società Mastarna srl e Fondazione Vulci, in toto partecipate dal Comune di Montalto, usandoli per i propri scopi personali.

Ancora una volta assistiamo a fatti gravissimi nei quali sembrerebbero implicati esponenti delle istituzioni che potrebbero essersi appropriati illecitamente di fondi pubblici. Sempre secondo quanto si legge sui giornali, “i responsabili dell’Ente locale e delle entità giuridiche partecipate dovranno ora rispondere del delitto di peculato di cui all’art. 314 del codice penale” che prevede la reclusione da quattro a dieci anni di carcere.

Qualora le notizie fossero confermate e si giungesse poi alla condanna in sede processuale dei responsabili, si palesa un grande danno per i cittadini e per i preziosi beni archeologici e naturalistici che la Fondazione di Vulci intendeva gestire: fatti gravissimi sui quali mi auguro la magistratura faccia presto luce.