giovedì 27 dicembre 2018

Solidarietà ai lavoratori del CUP Lazio




Il gruppo M5S alla Regione Lazio ha posto grande attenzione sulla delicata questione dell'appalto del servizio CUP alla regione Lazio. Il servizio CUP è stato esternalizzato a società terze dallo stesso ente regionale. Con il passaggio alla nuova azienda risultata vincitrice dell’appalto i lavoratori rischiano ora la decurtazione dello stipendio o il licenziamento.
I circa 2500 lavoratori, per l’80% composti da donne e membri appartenenti a categorie disagiate, sono giocoforza costretti a firmare contratti che li demansionano, che decurtano le loro ore lavorative e che infine tagliano uno stipendio già basso (circa 800 euro al mese) di anche 200 o 300 euro con la minaccia della perdita del posto di lavoro qualora decidessero di non firmare.

La situazione è talmente grave che abbiamo contattato l’Agenzia Nazionale Anti Corruzione alla quale abbiamo fatto un esposto che ha avuto come conseguenza l’apertura di un’istruttoria. Abbiamo scritto alla Corte dei Conti paventando un forte danno erariale in quanto, a nostro parere, la Regione ha stanziato dei soldi post gara in modo irregolare. Abbiamo inoltre fatto intervenire l’ispettorato del lavoro e quindi il Ministero. Stiamo mettendo in campo tutte azioni atte ad affrontare questa vicenda e cercare di risolverla.

Con la lettera all’Anac, è stato chiesto di verificare la legittimità del contratto applicato ai dipendenti e se l’eventuale minor costo del lavoro derivante dal contratto, possa aver determinato un’eventuale anomalia dell’offerta. In attesa di avere un riscontro, chiediamo comunque che la Giunta Zingaretti rispetti l'accordo firmato per la tutela dei diritti dei lavoratori del Cup e avvii un iter di reinternalizzazione dei servizi pubblici regionali in modo da eliminare una volta per tutte le criticità strutturali che creano precarietà e minano la qualità dei servizi essenziali.

A tutti i lavoratori e alle loro famiglie esprimo la mia solidarietà e auguro, nonostante tutto, un anno nuovo migliore e più sereno.