I conti della Regione sono in
ordine e la sanità del Lazio va così bene che siamo usciti dal
commissariamento. No, non è “Balle Spaziali” di Mel Brooks ma sono affermazioni
che si leggono sulla stampa locale.
Non vogliamo fare della facile
ironia perché la realtà di una Regione disastrata e della sanità allo sbando è
sotto gli occhi di tutti; facciamo solo presente alcuni dati desunti da
documenti ufficiali:
Dall'analisi dei Bilanci di previsione finanziaria dell’ultimo triennio nei quali sono riportati, tra
numerosi altri dati, i consuntivi relativi all'anno precedente, si evince come
vi sia un aumento dell’esposizione debitoria della Regione: si passa infatti da
21,3
miliardi del 2016 a 22
del 2017, a 22,7 miliardi
desunti dall’ultimo consuntivo.
Ad oggi Nicola Zingaretti è
ancora Commissario straordinario della sanità laziale (così come previsto dalla
delibera del Consiglio dei Ministri del 21 Marzo 2013) tanto che continua ad
emettere Decreti in tema sanitario. Il 30 dicembre 2019, ad esempio, ne ha
emessi addirittura 5: U00523,
U00524,
U00525,
U00526,
U00527.
Quindi i conti sono talmente
in ordine che la Regione continua ad indebitarsi e la sanità va talmente bene
che non è più commissariata anche se Zingaretti continua ad emettere Decreti… in
qualità di commissario ad acta. Se non fosse la realtà ci sarebbe da ridere.