All’indomani del deposito dell'interrogazione firmata assieme ai colleghi Gaia Pernarella e Francesca De Vito per capire quali fossero le intenzioni della giunta regionale in merito all’attuazione della L.R. 3/2017 che istituisce gli ecomusei, della quale vi avevo parlato in precedenza, apprendo che qualcosa si è sbloccato.
Con Decreto
del 6 dicembre 2018 T00298 del Presidente della Giunta Regionale,
che è in possesso delle deleghe per la cultura, è stato istituito il comitato
scientifico che avrà il compito di redigere il regolamento che dovrà definire
criteri e requisiti necessari per ottenere la qualifica di ecomuseo.
Secondo l’art. 2 della Legge
03/2017 l’ecomuseo viene definito come “una forma museale territoriale mirante
a conservare, comunicare e rinnovare l’identità culturale di una comunità,
attraverso un progetto integrato di tutela e valorizzazione di un territorio
geograficamente, socialmente ed economicamente omogeneo, connotato da
peculiarità storiche, culturali, paesistiche ed ambientali”.
Come riportato nel suddetto
Decreto, che è qui allegato, “l’incarico di membro del Comitato è conferito a
titolo gratuito, quindi non prevede la corresponsione di compensi, gettoni o
altre somme, neppure a titolo di rimborso spese e non comporta oneri a carico
del Bilancio regionale”.
Auspico pertanto che il comitato possa riunirsi il prima possibile per definire criteri e parametri che permetteranno alle tante realtà locali di poter finalmente presentare la domanda e quindi poter eventualmente accedere ai fondi appositamente finanziati ogni anno in sede di bilancio regionale.
Allegati: