giovedì 30 aprile 2020

Una proposta: sosteniamo l’e-commerce in agricoltura

sosteniamo l’e-commerce in agricoltura

In questo momento di emergenza straordinaria che stiamo vivendo, bisogna pensare a misure nuove a sostegno delle piccole e medie imprese guardando al mercato che verrà: una di queste può essere proprio quella del sostegno all’e-commerce in agricoltura.


È chiaro che la pandemia non finirà nei prossimi mesi ma dovremo convivere a lungo con questo virus e anche il mondo imprenditoriale agricolo dovrà adeguarsi alle rinnovate esigenze di mercato che stanno già seguendo i mutamenti di vita sociale e i provvedimenti per il contenimento dell’epidemia.

Le misure di convivenza e limitazione condizioneranno le nostre vite ancora a lungo e avranno l’effetto di stravolgere gran parte del mercato di vendita e commercializzazione dei prodotti agricoli finora basato sui mercati rionali, sulla vendita diretta, sulla grande distribuzione e sul canale Ho.Re.Ca. (Hotellerie Restaurant & Catering settore cioè che include per la maggior parte piccole e micro imprese che si occupano di ristorazione, catering, alberghi ecc.).

Pronti ad affrontare il futuro

Per questo è inevitabile ed urgente ripensare alle modalità di commercio e vendita sfruttando questa crisi sanitaria per accelerare processi di innovazione in parte già avviati anche nel mondo agricolo.

Il mercato di ora e di domani, costretto dal distanziamento sociale, convergerà necessariamente verso forme di vendita on-line, e-commerce e consegna a domicilio più sicure sia per gli operatori che per i consumatori.  La partita del rinnovamento per le imprese agricole si gioca in queste settimane e va sostenuta con fondi pubblici.

tastiera nera con il tasto add to cart (e-commerce in agricoltura)

Questi ultimi vanno diretti a sostenere l’aggregazione delle imprese affinché sia possibile realizzare economie di scala nell’e-commerce in agricoltura, nella spedizione o consegna a domicilio. Più imprese insieme, infatti, meglio sostengono costi del marketing on line, raccolta di ordini, magazzino e spedizione o consegna della merce.

Questa dell’innovazione, del commercio on line e della consegna a domicilio è una partita importantissima. Le aziende agricole piccole e medie del nostro territorio devono perciò farsi trovare pronte e iniziare a ragionare e valutare metodi, mezzi e costi al fine di non trovarsi impreparate e in ritardo rispetto agli altri.

(P)orto sicuro: siano aumentati i fondi

La regione Lazio ha pubblicato il bando “(P)orto sicuro” che va nella direzione di sostenere l’e-commerce, le spese di trasporto e la consegna a domicilio dei prodotti agricoli per un finanziamento complessivo di 250.000 euro: 10.000 a progetto. Finora sono arrivate oltre 400 domande, ben oltre il finanziamento disponibile.

Chiedo all’Assessore Onorati di aumentare i fondi a disposizione per arrivare a dare sostegno al maggior numero di imprese che stanno raccogliendo la sfida dell’innovazione e della valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del Lazio.

Portare il cibo fresco e a km zero dentro le case rappresenta un’evoluzione importante delle modalità di vendita dettata dalle rigide disposizioni sanitarie imposte dal Covid-19 e va colta in maniera propositiva e operativa. Trasformiamo perciò questa emergenza in una occasione e sosteniamo l’e-commerce in agricoltura.