Avrei evitato volentieri di intervenire in questo momento di drammatica emergenza nazionale per commentare il video-messaggio alla cittadinanza del sindaco di Tarquinia, ma sono costretta a farlo per denunciare derive comunicative in un contesto emergenziale straordinario dove un sindaco dovrebbe essere esempio per senso di responsabilità e spirito di collaborazione verso il Governo di cui è ufficiale, senza subordinare tale funzione alla propaganda politica con comunicazioni ingiustificatamente allarmanti che possono incidere negativamente su una popolazione già provata da giorni di isolamento sociale. Scriverò al Prefetto per segnalare l’accaduto e chiedere di vigilare rispetto a messaggi al limite del procurato allarme visto che paventano la “morte collettiva”.
Voglio tranquillizzare i miei concittadini: se tutti rispetteremo le regole dettate dal Governo, dalla Protezione Civile e dall’Istituto Superiore di Sanità supereremo presto questo duro momento di emergenza nazionale.
Silvia Blasi
Consigliera regionale Lazio