martedì 23 febbraio 2016

Trasversale Nord: "fondamentale un vero processo partecipativo con la cittadinanza"

Il dibattito pubblico organizzato lo scorso sabato a Tarquinia è stato fortemente voluto dal M5S per aprire un confronto con tutta la cittadinanza riguardo il progetto della ‘trasversale. E’ stato quindi prezioso il contributo offerto dai numerosi presenti, comitati, agricoltori e cittadini, che ringraziamo per la partecipazione.
L’’obiettivo era spiegare il modus operandi del M5S rispetto a decisioni su opere pubbliche così impattanti sul territorio che non dovrebbero mai essere calate dall’’alto ma solo dopo un confronto con le comunità locali. Riteniamo fondamentale un vero processo partecipativo con la cittadinanza, completamente ignorata sul progetto della trasversale visto che le istituzioni, in primis il comune di Tarquinia, non la hanno né informata né consultata. Un modo di operare lontano dai principi di partecipazione cardine della convenzione di Aarhus che il M5S condivide pienamente tanto da essere parte di una specifica proposta di legge in parlamento.
La posizione del M5S rispetto alla trasversale è coerente con i punti fermi del nostro programma: infrastrutture come questa rappresentano ferite insanabili per il territorio oltre ad essere anacronistiche da un punto di vista della sostenibilità, per questo sosteniamo con forza il potenziamento delle linee ferroviarie come la Orte-Civitavecchia. Rispetto al progetto preliminare di Anas che passa sulla Valle del Mignone (il verde), attualmente oggetto di procedura VIA, sicuramente è quello che consuma maggiore quantità di suolo e  per questo va rigettato. Allo stato attuale la direzione urbanistica della Regione Lazio ha già espresso un parere sul tracciato verde, giudicandolo positivamente, ha rigettato quello viola per l’’impatto sui beni archeologici e ha indicato in quello blu la soluzione più percorribile, dato che si snoda su un territorio meno sottoposto a vincoli.
Siamo all’’opposizione in regione e in parlamento, e i fondi per le infrastrutture vengono decisi dalla Regione e dal Governo ma faremo tutto quanto in nostro potere per continuare ad informare i cittadini, portare la loro voce nelle istituzioni e promuovere strumenti di partecipazione nelle sedi istituzionali.
Silvia Blasi
(consigliere regionale M5S Lazio)
Marta Grande e Massimiliano Bernini(Deputati M5S)