domenica 14 giugno 2015

Acqua: si rispetti volontà popolare, basta tergiversare

In audizione con l’assessore Refrigeri abbiamo assistito all'ennesimo tentativo della Giunta di non rispettare la legge regionale di iniziativa popolare sulla “Tutela, governo e gestione pubblica delle acque”. E’ evidente che questo continuo perdere tempo serve solo ad arrivare a ridosso della data non più prorogabile del 30 settembre 2015, giorno entro il quale gli enti di governo d’ambito sono tenuti ad affidare il servizio al gestore unico.

Non tollero che ci si prenda gioco di un processo democratico partecipativo che ha coinvolto Sindaci, comitati e cittadini e che i partiti vogliano stravolgere gli esiti di consultazioni popolari sancite dalla nostra carta costituzionale. La Giunta PD deve decidere tra acqua pubblica o Acea ma giornate come quella di ieri dimostrano che hanno, purtroppo, già scelto ma noi continueremo a fare il possibile per obbligarli a rispettare la volontà popolare.”