Il decreto sarà ora notificato alla Commissione europea e successivamente partirà il bando che darà il via alla presentazione delle candidature dei progetti.
Obiettivo della misura è sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici, con una quota a fondo perduto, su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, escludendo totalmente il consumo di suolo, tramite l'erogazione di un contributo che potrà coprire anche i costi di riqualificazione e ammodernamento delle strutture, con la rimozione dell'eternit e amianto sui tetti (ove presente) e/o migliorando coibentazione e areazione, anche al fine di contribuire al benessere degli animali.